Tigelle o crescentine modenesi
Preparazione: 15 minuti Difficoltà: facile Costo: bassoLe Tigelle o crescentine modenesi sono una vera delizia tipica del modenese, una preparazione da abbinare con ogni tipo di salume ma originariamente veniva consumata con il pesto di lardo insaporito con salvia, rosmarino, sale e pepe.
Impasto fatto con farina, acqua, latte, lievito e strutto che va fatto riposare e poi dopo averlo porsionato va cotto nell’apposita “tigelliera” in ferro rovente.
Prepariamo insieme dunque questo pane tipico emiliano e buon appetito!
Ingredienti:
- farina 00 500 g
- sale fino 10 g
- latte intero 120 ml
- acqua minerale naturale 130 ml
- lievito di birra 15 g
- strutto 30 g
- olio di semi di girasole per ungere la tigelliera
Preparazione:
Versare la farina setacciata nella planetaria e nel centro unire acqua e latte con il lievito di birra sciolto.
Impastare e dopo un paio di minuti unire lo strutto e per ultimo il sale.
Lavorare fino ad avere un panetto liscio.
Formare una palla e lasciarla lievitare un paio di ore.
Riprendere l’impasto raddoppiato di volume e stenderlo con il matterello in una sfoglia di mezzo centimetro.
Con un coppapasta rotondo o un bicchiere del diametro di 8 centimetri ricavare le tigelle o crescentine.
Metterle tutte su un ripiano, coprirle con uno strofinaccio pulito e farle lievitare per un’altra mezz’ora.
Ungere con olio di semi la tigelliera e farla ben riscaldare sul fuoco.
Sistemare dentro ogni scomparto un pezzetto di pasta, chiudere e cuocere per un minuto circa per lato.
Il tempo di cottura dipende molto dallo spessore del metallo e dall’altezza della fiamma.
La cottura deve essere piuttosto rapida, ma non eccessivamente, altrimenti le crescentine bruciano fuori e non cuociono dentro.
Man mano che sono pronte metterle in un cestino ben avvolte in uno strofinaccio, che le manterrà calde.
Se non avete la tigelliera potrete cuocere le crescentine nel forno caldo a 200° per 10 minuti oppure sulla piastra di ghisa calda per 2 minuti per lato girandole una volta.