Pizza con i grasselli

Preparazione:facile

Costo:basso

Tempo di cottura 20 minuti

Nelle Marche, la mia regione, la pizza con i grasselli o crescia si fa ancora oggi un po’ ovunque, cambiano solo alcuni dettagli come può essere l’aggiunta della scorza di arancia nel maceratese, l’utilizzo dell’olio al posto dello strutto o il diverso nome che viene dato ai ciccioli di maiale: grasselli, grascelli, ciccioli, sgrisciuli, cicoli…e così via.

La pizza con i grasselli a casa mia si preparava soprattutto in inverno, appena lavorata la carne del maiale che mio nonno Peppe gestiva con estrema maestria.
Come si dice: “del porco non si butta via niente” e questa dei grasselli ne è un esempio.

I grasselli o ciccioli, si ricavano dal lardo che si lascia sciogliere a fuoco basso in un pentolone e mano a mano che questo si scioglie lascia venire a galla il grasso che si toglie con una schiumarola e lo si fa asciugare in una padella, ed ecco che si ottengono i grasselli.
Certo il procedimento è più lungo e lento ma per farla breve si ottengono così.

Io ricordo che era mia nonna a preparare la pizza con i grasselli e guai ad avvicinarsi, lei era severissima e non aveva la minima pazienza di insegnare ciò che faceva. Preparava tutto senza pesare niente, faceva ad occhio e purtroppo questo suo modo di fare mi ha privato delle più buone ricette della tradizione di casa. Il buono della famiglia era nonno Peppe, lui, l’addetto al camino, cuoceva la pizza con i grasselli mettendola sul panaro, un coccio caldo che metteva sopra la cenere nell’ arola del camino dove lui stava sempre seduto per riscaldarsi. La cosa che più ricordo è che quando nonna Onorina borbotta, il nonno neanche l’ascoltava e anzi ci guardava e sorrideva!

La ricetta della pizza con i grasselli che vi propongo è quella di mia mamma che guardando la nonna ha continuato con la tradizione, solo che invece di cuocerla sul fuoco oggi la inforniamo.

Ingredienti:

• farina 0 500 g
• grasselli 200 g
• lievito di birra 25 g
• acqua 300 ml
• sale fino 1 cucchiaino
• pepe q.b.

Preparazione:

1. Versare la farina nella planetaria, mettere al centro lo strutto ed unire a filo l’acqua tiepida con il lievito di birra che ci avrete sciolto dentro.
   Lavorare bene con il gancio per 5 minuti, unire i grasselli con il pepe ed il sale, continuare a lavorare per 10 minuti a velocità media.
2. Quando l’impasto è pronto, versarlo su un piano da lavoro, formare una palla e metterla in una ciotola a lievitare per u paio di ore.
3. Prendere una leccarda, rivestirla di carta forno, mettere sopra la pasta lievitata e stenderla con le mani, l’impasto è sufficiente per coprire tutta la teglia.
4. Cuocere in forno caldo ventilato a 200° per 20 minuti.
   Controllare che non si bruci.