Locale Recanati ristorante

Chiara Canale e Luca Tornatola, titolari del ristorante Locale, giovane coppia, insieme nella vita e anche nel lavoro.
Lui, Luca, visionario, sempre nomade alla ricerca dei prodotti del territorio, giusti da offrire ai clienti, Lei, Chiara dolce e legatissima alla famiglia tiene ben salde le redini della fantasia del purosangue Luca che mai si fermerebbe, e lo ha dimostrato anche durante il Covid19, continuando a studiare e tracciare la rotta giusta del loro giovane cammino.

Giovane, si, è l’aggettivo giusto per questo ristorante.
Giovani i proprietari e giovanissimi lo chef ed il sous-chef, ma con idee ben chiare sul gusto da proporre ai propri clienti.

Carne o Pesce che sia, dietro ad ogni piatto troviamo la freschezza del prodotto, la qualità della preparazione e tutto il gusto che immagini leggendo il menù.
Ogni sapore è deciso, e mai copre la carne o il pesce che primeggia in tutta la sua superba padronanza del piatto.
Piatti puliti, senza fronzoli che distolgono l’attenzione alla pietanza sempre di ottima qualità.
Pietanze accompagnate da vini ricercati esclusivamente della regione Marche.
La territorialità si assapora già appena arriviamo.
Il Locale a Recanati è incastonato in un palazzo storico della famosa città del “Giovane favoloso”, il sommo poeta Giacomo Leopardi.
Locale, fresco, moderno, giovane ma così saturo di tradizione che neanche te lo aspetti.
Le radici di una cultura per il cibo che non è data dall’età ma dall’amore per ciò che si è scelto di fare.
Lo chef Gianluca Guidi con il braccio destro Riccardo Mencarelli, fresco dell’ Accademia di Roberto Morello riescono ad accarezzarci ogni senso, compreso quello della memoria gustativa che è sempre più importante ricordare e tramandare.

Menù snello, di quelli che subito ti fanno dire: “ho fame”.
Pochi e selezionati piatti che cambiano con la stagionalità. Potrete scegliere tra il Menù degustazione o alla carta, fidatevi del vostro instinto!

Scorrendo il menù la mia attenzione è caduta sui MOSCIOLI di casa, di Porto Novo tanto per capirci, volevo sentire il gusto dello chef e credetemi …BUONI davvero.
Moscioli semplicissimi ma con profumo di alloro, mai provato e sappi Gianluca che adesso ti copio a casa, ricordalo.
Con il profumo di alloro la mia mente ha iniziato a fare un bel salto indietro nel tempo, a quando da bambina con mia mamma facevamo ogni domenica il giro del Colle dell’Infinito a Recanati, Casa Leopardi dove le siepi di alloro erano per me piccolina, talmente maestose che restavo affascinata da tanto splendore.

Ma il viaggio nel tempo non è finito qui, visto che lo chef ha colpito a fondo con l’inimitabile “potacchio” marchigiano, piatto semplicissimo da fare penserete, ma non è così scontato, anzi, ci vuole un giusto equilibrio tra gli aromi e Gianluca Guidi è riuscito nel suo intento servendo un delicatessimo e succoso filetto di Coda di Rospo in Potacchio come non avrei mai immaginato.
Il mio adorato nonnino Giuseppe, esperto del potacchio ieri sera era seduto li con me ne sono certa ed ha gradito pure lui facendo la scarpetta con me!
Scarpetta fatta con pane ancora caldo, appena sfornato, nulla viene lasciato al caso al Locale.

L’innovazione con la tradizione si sposano per un unione che non avrà mai fine e se poi guardo i loro giovani e sorridenti volti, la prima cosa che mi viene in mente è: “Ma quanto sono bravi già alla loro età”.
Complimenti ragazzi

Dove trovare un LOCALE così? Ma solo a Recanati, terra del “Giovane favoloso che ancora oggi con la sua poesia, arricchisce la nostra vita così come Chiara e Luca, giovani imprenditori arricchiscono la nostra fame di sole cose buone.

Giusto a due passi dal mare, Locale è immerso nella storia che possiamo rispolverare e raccontare accompagnati da un selezionato e ricercato calice di vino, lontani dal caos e coccolati da chi ama la vera accoglienza.