Coniglio alla ligure è un piatto molto popolare nelle province di Imperia e Savona, ma amato in tutta Italia.
La sua particolarità del piatto sta nell’abbinamento della carne dolce del coniglio con un ingrediente amarognolo come le olive. Ovviamente per la preparazione ci andava un vino ligure ed i pinoli ma la tempo del coronavirus e con l’obbligo di stare a casa l’ho preparato con un delizioso vino marchigiano, una Passerina della Tenuta Cocci Grifoni e non ho messo i pinoli perché non li avevo ma appena tutto questo sarà finito ripeterò questa ricetta che adoro con i pinoli…per il vino rimango con la Passerina di casa!
Ingredienti:
- 1 coniglio a pezzi
- olive taggiasche 100 g
- cipolla piccola 1
- aglio 1 spicchio
- timo
- rosmarino
- alloro
- vino Passerina
- olio 3 cucchiai
- pinoli 2 cucchiai
- 1 gambo di sedano 1 carota per il brodo
Preparazione:
Per prima cosa preparare il brodo mettendo a bollire la testa di coniglio con un litro di acqua, un gambo di sedano e una carota.
Preparare un soffritto con trito di cipolla, aglio e rosmarino.
Scaldare l’olio evo in una padella, unire il trito, lasciar ammorbidire, aggiungere il coniglio e farlo dorare bene da entrambi i lati.
Sfumare con il vino e, a completa evaporazione, unire le olive tritate, l’alloro, il timo e i pinoli. Coprire con un paio di mestoli di brodo e far cuocere per circa un’ora, aggiungendo costantemente altro brodo.
