BISCOTTI ALL’AMARENA
Biscotti amarena o biscotti all’amarena?
Eccoli ancora e ancora.
Pronti per deliziare i palati di grandi e piccini.
Un modo dopo le feste di Natale per riciclare tutti quei panettoni, pandori, trecce di Natale, biscotti…tutti i dolci che ci ritroviamo a casa aperti ma non più fragranti e visto che a casa Rinaldi non si butta via niente, perché non andiamo pure a disturbare e vecchie e sacre tradizioni napoletane che ci insegnano l’arte di come riusare tutto il cibo avanzato in cucina.
Simbolo dell’arte del recupero partenopea, il biscotto all’amarena nasce per riciclare gli scarti di preparazione degli altri dolci: pan di Spagna, pasta frolla, persino l’impasto lievitato del pandoro, tutto veniva lavorato insieme per dare vita a una farcitura golosa e dolcissima. A questi ingredienti, venivano aggiunti poi cacao amaro e confettura, e il tutto finiva in un impasto friabile con glassatura in superficie. Del frutto a cui deve il nome non c’è proprio nulla: qualcuno in passato era solito aggiungere un po’ di liquore di amarene nel ripieno, oggi spesso si utilizza una confettura, ma secondo alcuni pasticceri napoletani il dolcetto si chiama così perché veniva realizzato «p’a marenna», la merenda.
Livello:
Preparazione: facile Costo: basso Tempo: 1 ora
Ingredienti per il ripieno:
panettone
pandoro
biscotti
savoiardi
pan di Spagna
fette biscottate
cacao se vi va
confettura di amarene ma quella buona, altrimenti sceglietene una di gran sapore
Ingredienti per la glassa:
1 albume
130 g di zucchero a velo
3 gocce di limone
Ingredienti per la frolla:
150 g di burro
75 g zucchero a velo
75 g zucchero semolato
3 tuorli
300 g di farina
vaniglia
Attrezzatura:
Ciotola
Frusta
Coltellino
Tarocchi
Carta forno,
Leccarda
Preparazione:
La prima cosa da fare è la pasta frolla.
Lavorate il burro con lo zucchero e la vaniglia.
Unite i tuorli e la farina poca alla volta.
Potete preparare la frolla sulla spianatoia, nelle planetaria o in una ciotola.
Una volta pronta la frolla, avvolgetela nella pellicola e fatela riposare in frigorifero.
Preparate intanto il ripieno dei biscotti all’amarena.
Riunite in una capiente ciotola tutti gli ingredienti che avete a disposizione.
Le dosi non ci sono, bisogna andare a sentimento, come direbbero gli amici napoletani.
Sminuzzate con le mani il tutto ed amalgamate con una buona confettura ed il cacao se volete.
Dovrete ottenete un composto sodo tipo polpettone.
Stendete ora la frolla con uno spessore di almeno 3-4 mm.
Mettete al centro il polpettone dolce che avete preparato, schiacciatelo per dare la forma che preferite, avvolgetelo con la frolla, compattate e sigillate bene con le mani o con l’aiuto di due tarocchi.
Dovrà avere una forma squadrata.
La parte con il segno della giuntura dovrà stare sotto.
In una ciotola, mettete l’albume con 3 gocce di succo di limone, sbattete con la frusta, unite lo zucchero a velo fino ad ottenere la glassa da usare per cospargere i biscotti.
Versate la glassa ottenuta sopra i biscotti da tagliare, affettate i biscotti larghi due dita, metteteli sulla leccarda del forno e cuocete per 25 minuti nel forno caldo ventilato a 175°.
I vostri biscotti all’amarena sono pronti.