Il biancomangiare non era una ricetta specifica, ma una preparazione medievale basata sulle presunte qualità del colore bianco, simbolo di purezza e ascetismo. Cibo destinato alle classi superiori
Il” Biancomangiare “ è un antico dolce tipico di tre regioni come la Sicilia, la Sardegna e la Valle d’Aosta. E’morbidissimo, profumatissimo e deve il nome al candore degli ingredienti che lo compongono, latte e mandorle.
In Valle d’Aosta prende il nome di Blanc Manger e si prepara in due versioni, la prima è fatta con latte di mandorle, la seconda più elaborata utilizza latte di mucca.
In Sardegna è un dolce chiamato Menjar blanc.
In Sicilia il biancomangiare è una crema preparata con mandorle tritate, zucchero, amido, buccia di limone, cannella, e messa a raffreddare in forme di terracotta
Ingredienti per 4 persone:
- latte di mandorle 500 ml
- zucchero 100 g
- amido di mais 50 g
- estratto di vaniglia 1 cucchiaino
- fragole o frutti di bosco 250 g
- succo di limone 2 cucchiaini
- zucchero a velo 50 g
Preparazione:
Versare in una piccola casseruola lo zucchero con l’amido setacciato, mescolare e versare a filo il latte di mandorla poco alla volta. Aggiungere l’estratto di vaniglia.
Cuocere, e sempre mescolando portare a bollore.
A fiamma bassa cuocere fino a che la crema si sarà addensata.
Versare la crema in bicchieri individuali o in un unico stampo e lasciare raffreddare.
Trasferire il biancomangiare in frigorifero per almeno 2 ore
Preparare la salsa.
Mettere in una padella le fragole o la frutta che avete scelto con il succo del limone e lo zucchero a velo.
Portare a bollore, frullare e filtrare la salsa.
Lasciarla raffreddare.
Al momento di servire, prendere il biancomangiare dal frigorifero, versare la salsa fredda e servire.
Il biancomangiare lo si può arricchire anche con granella di pistacchio o frutta candita.